La Legge n. 1329 del 28/11/1965, meglio conosciuta come “Legge Sabatini”, è volta ad incentivare e sostenere gli acquisti di macchinari utensili o di produzione tramite un finanziamento alle piccole e medie imprese.
Il vantaggio reale rispetto ad altre forme di sostegno all’investimento (leasing, prestiti bancari, dilazione rateale del venditore) è che, oltre a concorrere per molte zone un contributo sul tasso (di per sè basso perchè regolamentato sui rendimenti dei titoli di Stato), vi è la possibilità di dilazionare fino a 7 anni (di cui massimo 2 di pre-ammortamento) il bene in acquisto.
La Legge Sabatini prevede la rateizzazione del bene tramite lo sconto degli effetti con l’apertura di una pratica presso una banca concessionaria. La banca procederà a estinguere il debito nei confronti del venditore e a emettere il finanziamento nei confronti del compratore tramite cambiali mensili o con altre modalità di rateizzazione prescelte.
Sono previsti contributi a fondo perduto sul tasso a seconda dell’area geografica in cui si trova il bene o opera l’impresa. Inoltre le Regioni o le Province possono aggiungere un ulteriore contributo che varia da zona a zona e secondo periodi di apertura presentazione richieste e secondo disponibilità finanziarie regionali.